AVVOCATO CIVILISTA NAPOLI
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AVVOCATO DIVORZISTA NAPOLI

Cerchi un Avvocato divorzista a Napoli? Lo Studio Legale Sepe, dispone della collaborazione di avvocati specializzati nella consulenza e assistenza in caso di divorzio e controversie legate ad esso. La lettura di questo articolo potrà esserti d’aiuto per saperne di più sulle procedure relative ad un divorzio.

Disciplinato dal codice civile all’art. 149 c. c., dalla legge 898/1970 e n. 74/1987, il divorzio è l’istituto giuridico che permette lo scioglimento e la cessazione degli effetti civili del matrimonio, ossia la terminazione di un’unione coniugale con annessa cancellazione dei sui doveri e delle relative responsabilità.

La pratica di divorzio richiede non solo delle competenze legali da parte dell’avvocato ma anche una elevata dose di umanità, data la delicatezza del tema trattato, al fine di tutelare sia i coniugi che l’intero nucleo familiare durante il procedimento.

Lo Studio Legale Avvocati a Napoli offre una adeguata tutela sia in caso di divorzio congiunto che divorzio giudiziale, stabilendo con la collaborazione di professionisti qualificati, la migliore procedura per l’annullamento del matrimonio e assicurando piena assistenza durante tutto l’iter divorziale.

DIVORZIO CONGIUNTO E DIVORZIO GIUDIZIALE

Il procedimento di divorzio, relativamente alla consensualità delle due parti e quindi dei coniugi, può seguire due diversi percorsi. Si distinguono pertanto i divorzi congiunti da quelli giudiziali.

Nel primo caso, il ricorso per l’annullamento del matrimonio è congiuntamente presentato dai coniugi in accordo sulle condizioni che dovranno disciplinare la fine del proprio vincolo coniugale. Differentemente, il divorzio giudiziale può essere presentato anche da una sola parte, in quanto non stabilito in accordo rispetto alle condizioni di annullamento matrimoniale.

Il divorzio congiunto segue un iter ben più rapido ed economico rispetto a quello che andrebbe a caratterizzare il divorzio giudiziale e per procedere all’annullamento del matrimonio prevede l’invio di una domanda di ricorso al tribunale nella quale sono da includere informazioni fondamentali per validare il ricorso (motivazioni della richiesta di scioglimento del vincolo matrimoniale, rapporti economici e condizioni della prole, certificati di varia natura).

Una volta presentato il ricorso per divorzio congiunto, i coniugi sono chiamati a comparire insieme al rispettivo Avvocato divorzista davanti al giudice per il tentativo di conciliazione, seppur in tale circostanza è prevista l’audizione dei coniugi. Una volta constatata l’impossibilità di conciliazione, il giudice pronuncia il divorzio con sentenza.

Il procedimento di divorzio congiunto non comporta dunque l’apertura di una causa ed è per questo celere. Differentemente, quando i coniugi non trovano un accordo sulle condizioni di divorzio lasciano che a decidere sia il giudice. In questo caso si apre una vera e propria causa di divorzio giudiziale introdotta da una prima udienza presidenziale.

I tempi del divorzio giudiziale sono più lunghi rispetto a quelli del divorzio consensuale, che di norma si conclude nell’arco di pochi mesi dal deposito del ricorso introduttivo. Il divorzio giudiziale del resto è a tutti gli effetti una vera e propria causa civile e, di conseguenza, la sua durata potrebbe superare anche i 2 anni. In questo caso, rivolgersi ad un buon Avvocato divorzista a Napoli, si rivela indispensabile per disporre di una piena assistenza durante tutto l’iter divorziale della causa civile.

DIVORZIO E NEGOZIAZIONE ASSISTITA

La possibilità di divorziare congiuntamente anche a mezzo dell’istituto della “negoziazione assistita” è legiferata Decreto Legge 132 del 2014, che stabilisce la possibilità per le parti di raggiungere un accordo valido su tutti gli aspetti familiari, anche patrimoniali relativi all’annullamento del matrimonio.

Tale accordo è valido anche in presenza di figli minori e può essere formalizzato davanti all’Avvocato divorzista di entrambe le parti.
In questo modo non è necessaria la presenza delle parti in udienza in quanto sarà lo studio legale ad occuparsi di depositare gli accordi intercorsi presso la Procura della Repubblica.

Solitamente il nulla osta, che si rivela necessario in presenza di figli non autosufficienti, è concesso dopo pochi giorni dal deposito. Entro dieci giorni dalla sottoscrizione degli accordi raggiunti, è compito dell’avvocato trasmettere i relativi documenti al competente Ufficio di Stato Civile presso il Comune in cui è stato celebrato il matrimonio.

L’ASSEGNO DIVORZILE

Per il divorzio giudiziale il giudice può, in alcuni casi, stabilire un assegno divorzile e l’affidamento e mantenimento dei figli. Si tratta di una disposizione economica che ha natura assistenziale, risarcitoria e compensativa.

L’assegno divorzile è quindi differente da quello di mantenimento e da quello alimentare, concessi durante la separazione, che presuppongono invece una continuazione del rapporto coniugale. Il suo versamento è riconosciuto ad uno dei coniugi come suo diritto a mantenere lo stesso tenore di vita avuto durante il matrimonio.

L’assegno divorzile può inoltre essere corrisposto mensilmente, oppure in unica soluzione e si estingue nel momento in cui colui che lo percepisce ha un nuovo legame matrimoniale. In caso di mancato versamento dell’assegno divorzile, la parte lesa può agire esecutivamente, tramite il suo Avvocato divorzista, nei suoi confronti o nei confronti di chi è suo debitore e assoggettarlo a pignoramento dello stipendio o della pensione.

AFFIDAMENTO DEI FIGLI

L’affidamento dei figli in caso di divorzio è disciplinato dalle norme introdotte con la Legge n. 54 dell’8 febbraio 2006. Il principio fondamentale in fase divorziale è il mantenimento di un rapporto equilibrato e continuativo delle parti con la prole.

Il giudice valuta prioritariamente la possibilità di affidamento condiviso o esclusivo dei figli minori, sempre e comunque considerando interesse assoluto della prole. Inoltre determina tempi e modalità della presenza della figura genitoriale per i figli.

La potestà sui figli e l’amministrazione dei loro beni è in via esclusiva del coniuge affidatario. In caso di figli maggiorenni, Il giudice può anche stabilire un assegno a favore di questi ultimi da versare a loro direttamente, in assenza di reddito proprio.

Se hai bisogno di maggiori informazioni o cerchi un Avvocato per un divorzio matrimoniale a Napoli vieni a trovarci presso lo studio legale a Napoli dell’Avvocato Federico Sepe in via Calata Capodichino, 243 – Cap. 80141 – (Na). Recapito telefonico diretto: 081.18.55.64.85

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