RISARCIMENTO DANNI
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RISARCIMENTO DANNI INCIDENTE STRADALE MORTALE – AVVOCATO NAPOLI

Cerchi un Avvocato per risarcimento danni per un incidente stradale mortale a Napoli? Lo Studio Legale Sepe, dispone della collaborazione di avvocati specializzati nella consulenza e assistenza in caso di sinistri stradali e risarcimento dei danni. La lettura di questo articolo potrà esserti d’aiuto per saperne di più sulle procedure necessarie per poter ottenere un giusto risarcimento dei danni a seguito di un incidente stradale mortale.

Quando avviene un incidente stradale mortale, le vittime non sono solo i defunti. Tra le vittime sono annoverati infatti anche i parenti, che soffrono della cosiddetta “perdita parentale”.

Del resto, è risaputo che le conseguenze di un incidente stradale mortale ricadono su chi resta ed è diritto dei congiunti e i parenti, per il nostro ordinamento, richiedere un risarcimento danni da sinistro stradale.

Successivamente ad un incidente stradale con esito mortale, in cui la responsabilità dell’accaduto risulta essere anche solo parzialmente di una terza parte, i congiunti della vittima hanno dunque diritto al risarcimento dei danni sia non patrimoniali che patrimoniali da parte della Compagnia assicurativa di controparte o del Fondo di Garanzia Vittime della Strada, in caso di mancata assicurazione del veicolo in questione o di veicolo ignoto.

Lo Studio Legale Avvocati a Napoli offre consulenza e assistenza nel settore del risarcimento danni in caso di incidente stradale mortale a chiunque ritenga di essere parte lesa per danno e quindi di aver diritto ad un risarcimento.

GLI AVENTI DIRITTO AL RISARCIMENTO

La Legge italiana riconosce i genitori, i figli, il coniuge o il convivente, i fratelli o sorelle come congiunti o parenti aventi diritto al risarcimento danni a seguito di incidente stradale mortale. Per tutte le altre figure parentali è richiesta la dimostrazione obbligatoria in sede processuale di un rapporto di affettività e di frequentazione con il congiunto.

Per stabilire il valore economico del risarcimento a seguito di un incidente stradale mortale, la giurisprudenza di legittimità usufruisce delle cosiddette Tabelle del Tribunale di Milano. Per individuare il valore economico del risarcimento danni a cui si ha diritto, le tabelle tengono conto di alcuni criteri detti “correttivi” quali: età di vittima e congiunto, convivenza o meno con la vittima, sussistenza in vita di altri parenti del medesimo grado di parentela della vittima.

L’IMPORTANZA DI RIVOLGERSI AD UN AVVOCATO

Quando a causa di un incidente stradale mortale si perde un proprio caro, non si ha nemmeno il tempo di elaborare il dolore e ci si deve impegnare a sbrigare articolate pratiche burocratiche e a scegliere i consulenti cui affidarsi. Si tratta di un passaggio estremamente delicato, che bisogna seguire con attenzione se si vuole ottenere giustizia ed essere liquidati con un giusto risarcimento. Il rischio infatti è quello di ottenere un risarcimento irrisorio a conclusione di una causa decennale!

Per questo motivo rivolgersi ad un Avvocato per risarcimento danni per un incidente stradale mortale a Napoli rappresenta il modo migliore per tutelare appieno i propri diritti e ottenere giustizia per la propria perdita. La materia del danno da morte e del relativo risarcimento è del resto molto delicata e richiede un’esperienza davvero specifica.

Dal momento che la giustizia non è scontata neanche quando spetta di diritto e le istituzioni tardano spesso a rispondere a cui si aggiunge una totale assenza di supporto psicologico, è fondamentale affidarsi ad un legale esperto fin da subito che sappia far ricomprendere nel risarcimento danni da incidente stradale mortale in favore degli eredi tutti i danni subiti.

Il ricorso ad un Avvocato per risarcimento danni per un incidente stradale mortale a Napoli, rappresenta dunque la giusta soluzione per conoscere, non solo, sin da subito quali sono i propri diritti e aumentare quindi le possibilità di ottenere un risarcimento equo, ma anche diminuire i tempi che richiederebbe l’assicurazione per ottenere la liquidazione del risarcimento. Il legale professionista, esperto si occuperà alla trattazione con le compagnie assicurative, provvedendo alla tutela degli interessi del cliente.

COME AVVIENE IL RISARCIMENTO DANNI

Le procedure burocratiche e legali che si eseguono per l’ottenimento del risarcimento per danno da sinistro stradale mortale può dimostrarsi molto tortuoso e complesso e perciò richiedere il supporto di un avvocato qualificato può rappresentare la soluzione più efficace.

Come prima cosa, l’avvocato provvede a stabilire chi sono i partenti o il congiunto aventi diritto al risarcimento. La legge, infatti, vuole evitare che una tragedia costituisca una ingiusta occasione di arricchimento per qualcuno. Per quanto un risarcimento in denaro non potrà mai ripagare la morte di un proprio caro, la ratio di questa azione è quella di garantire perlomeno una sicurezza economica ai parenti della vittima.

Il procedimento giudiziario in caso di sinistro stradale mortale prevede due procedure distinte: una penale per l’accertamento dell’eventuale colpevolezza, e una civile per la discussione dei danni e dei risarcimenti. Nella denuncia effettuata per incidente stradale mortale è necessario allegare non solo la documentazione necessaria ma anche indicare tutti gli elementi che permetteranno di ricostruire la dinamica del sinistro: luogo, data e ora, dati delle persone e vetture coinvolte e dinamica dell’incidente.

La relazione è poi consegnata dopo circa 90/120 giorni. Per determinare il quantum del risarcimento, l’Avvocato per risarcimento danni per un incidente stradale mortale, si avvale delle indispensabili indagini di periti tecnici e di un medico legale che contribuiscono alla dimostrazione dei danni che coinvolgono i parenti o i congiunti.

I differenti danni da sinistro stradale mortale son poi valutati dal giudice utilizzando le tabelle del Tribunale di Milano la quale prende in considerazione diversi fattori per il calcolo del risarcimento danni. Contestualmente, è opportuno ed anzi doveroso mettere in mora la Compagnia assicurativa di controparte, per iniziare fin da subito un dialogo tra l’avvocato dei congiunti e assicurazione civile e porre in questo modo le basi per quella che sarà la trattativa vera e propria del risarcimento.

Nel caso in cui la responsabilità dell’incidente mortale non fosse accertata nel procedimento, quindi in caso di veicolo ignoto, si procede con il riferimento al Fondo Vittime della Strada che si sostituisce nel risarcimento del danno, con dei massimali valutabili caso per caso. Qualora poi il un veicolo coinvolto nel sinistro stradale risulta sprovvisto di una assicurazione è possibile ottenere un risarcimento danni grazie al “Fondo Vittime garanzie”, successivamente ad accertamenti che rivelano una responsabilità nella cassazione da parte della vettura coinvolta.

DANNI SOGGETTI A RISARCIMENTO

I danni considerati a seguito di un incidente stradale mortale, sono molteplici e nello specifico:

  1. danno tanatologico, derivato dalla morte del congiunto;
  2. danno morale e patrimoniale;
  3. danno Iure Hereditatis e Iure Proprio;
  4. danno riconosciuto in caso di nascita prossima di un figlio.Relativamente al danno tanatologico, la giurisprudenza esclude la risarcibilità contrariamente al danno morale e il danno patrimoniale. Quest’ultimo si distingue in danno emergente che identifica tutte le spese che la famiglia ha dovuto sostenere a seguito della morte (mediche, funerarie ecc.), e danno da lucro cessante derivato da un mancato sostentamento familiare.

In questo caso il danno è calcolato in base al reddito del defunto e provvede a corrispondere le giuste cifre in base al tenore di vita mantenuto precedentemente alla morte. Per quanto concerne il danno Iure Hereditatis si tratta di un danno riservato unicamente agli eredi e prevede il passaggio di una eredità dal destinatario iniziale, cioè il defunto, ai suoi eredi. Si definisce anche “di rimbalzo”.

Differentemente invece il danno Iure Proprio cagiona negli eredi e nei congiunti un’alterazione fisica o psichica permanente che produce un reale danno alla salute e pertanto si valuta economicamente.Di recente infine, si tende a riconoscere anche un danno al figlio nascituro per la consequenziale assenza di un genitore e seguito danno economico.

Il nascituro infatti, pur non disponendo ancora di piena capacità giuridica, è intestatario di interessi economici e personali che per giurisprudenza potrebbero essere risarciti. Il risarcimento del danno a seguito di un incidente stradale mortale è rimesso imprescindibilmente a una valutazione equitativa effettuata dal giudice con riferimento alle tabelle del Tribunale di Milano. Con la sentenza n. 124080/2011, la Corte di Cassazione ha infatti stabilito lati tabelle come strumento in grado di tradurre il concetto di equità valutativa idoneo ad evitare disparità sul territorio nazionale.

Se hai bisogno di una consulenza e cerchi un Avvocato per un risarcimento danni da incidente stradale mortale a Napoli vieni a trovarci presso lo studio legale a Napoli dell’Avvocato Federico Sepe in via Calata Capodichino, 243 – Cap. 80141 – (Na). Recapito telefonico diretto: 081.18.55.64.85

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